di questo blog

©Cecilia Ramieri

Ognuno conosce un Munari diverso, diceva Bruno Munari nella sua autobiografia. 
Per sapere di lui basta scrivere nome e cognome su un qualsiasi motore di ricerca e ci sarà solo l'imbarazzo della scelta.
Si può scegliere l'Enciclopedia aperta di Wikipedia, oppure il sito Munart, oppure il sito dell'Associazione Bruno Munari®, strumento ufficiale di divulgazione dell'opera dell'Artista, nel quale è possibile trovare la sua autobiografia.

Io Bruno Munari lo incontro per la prima volta da bambina, attraverso i suoi libri che ancora oggi conservo, e si fissa nella mia mente diventandomi bagaglio.
Da grande decido che voglio fare l'illustratrice: all'Università Bruno Munari fa toc toc alle lezioni di arte, come in quelle di illustrazione, come in quelle di grafica. 
Eccolo, ancora una volta, Bruno Munari.
Se da grande faccio l'illustratrice, da adulta voglio pensare ai bambini: eccolo ancora una volta, l'immenso Bruno Munari e il suo Giocare con l'Arte.
Ogni volta che penso a come rivolgermi ai bambini faccio riferimento a lui: decido che devo studiare e capirlo di più.
E' il 2009 e mi iscrivo ai Percorsi di Formazione con l'Associazione Bruno Munari®.
Nel 2012 conseguo il Master in Metodologia Bruno Munari®

Appassionarsi al lavoro gigantesco di quest'uomo è veramente semplice. 
La mia conoscenza di lui è cresciuta insieme a me, accompagnandomi nelle principali fasi della mia vita, ma la sua visione così profonda e completa, l'immensità del suo lavoro, mi danno la sensazione ancora di non conoscerlo del tutto. 

Una delle cose che di lui più amo è senz'altro il suo dare ai bambini, e agli adulti, gli strumenti per fare, andando dove le cose iniziano, dove si generano.
Amo il suo modo gentile: artista gentile, dalle invenzioni e dalle scoperte gentili, dalla voce gentile, dal modo di vestire gentile -sempre in giacca e cravatta.
Artista, pedagogo intuitivo (così come è stato definito), uomo, capace di chinarsi, abbassarsi, tendere a mondi più piccoli, dove "piccolo" non è una riduzione di grande, di adulto, ma un universo a sé che necessita la sua comprensione. 
Perchè "...per entrare nel mondo di un bambino (o di un gatto) bisogna almeno sedersi per terra".


Nel 1987, per gli ottant'anni di Bruno Munari, esce per le edizioni di Vanni Scheiwiller, con il marchio All'Insegna del pesce d'oro, a cura di Giorgio Lucini,  un libro oggi pressoché introvabile che si chiama "Munari 80 a un millimetro da me - teoremi brustoline e disegni al telefono". 
E' con una citazione a questo libro che ho scelto di chiamare questo blog, dedicato al mio lavoro, e ai Laboratori Metodo Bruno Munari®.
Perchè Bruno Munari, per me, è da sempre ad un millimetro da me,

Cecilia Ramieri











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